Qual è il momento giusto in cui una persona può cambiare vita? Quello in cui decide, consapevolmente, che può faro. Per questo, ogni momento, ogni passaggio, ogni anno, può essere quello della svolta. Quale anno? Qualunque anno sia quello in cui stai ascoltando. Questo è l’anno della svolta se tu decidi che sia l’anno della svolta. Perché la vera realtà del tempo interiore è dentro di te, è lì che decidi, che fai le tue scelte, che affronti dubbi e ostacoli, che vinci, o perdi. Ogni momento è il momento giusto per cambiare le cose, per cambiare vita, per migliorare la tua realtà. Allora, perché aspettare? Intanto, posso dirti da dove partire.
Il cambiamento parte da te
Ogni anno, verso la fine dell’anno, o l’inizio del successivo, mi viene in mente di realizzare una puntata del podcast che possa essere di stimolo a chi si trova in un momento di stallo. Di ispirazione per cercare di migliorare la propria vita. Se ci pensi bene, la fine di un anno e l’inizio di un successivo, sono solo date su un calendario. Ma l’inizio, e la fine, il passaggio da una fase ad un’altra, dal momento della rinuncia a quello della rivincita, dal momento dell’adattamento a quello della sfida, è un momento. Non lo decide il calendario, lo decidi tu.
Se lo decidesse il calendario, di anno in anno, avremmo persone sempre più felici, realizzate, soddisfatte, ma così non è. C’è chi riesce a trasformare la sua vita rapidamente, e chi trascorre tutta la vita a pensare che vorrebbe farlo. Poiché il solo pensarlo non la trasforma, io punto sul farlo. La svolta non sempre può essere predeterminata e pienamente prevista. Può esserlo se si tratta di lavoro, di studio, di obiettivi pratici con scadenze, cose da imparare e da fare. Predeterminata e prevista, pienamente mai, perché c’è sempre qualcosa di nuovo che si affaccia nei percorsi di vita, anche nei più programmati, soprattutto se sai vederlo.
Ma se parli di amore, di affetti, di relazioni, di ciò che pensi di te e provi, su di te, di autostima, di speranze, di visione del mondo, quello non lo puoi predeterminare come se fosse una scheda da compilare, ma puoi sicuramente orientarlo. Per farlo, ti basta sapere da dove partire. Qualche suggerimento dalle storie di due miei cari clienti-allievi. Nomi di fantasia, storie vere (cliccando su questo link puoi leggere l’intero post)