I bambini che hanno cambiato la storia della psicoanalisi

Esplorare la mente umana ed il suo sviluppo è un viaggio che non finisce mai. Alcune delle tappe più importanti sono state realizzate grazie a bambini che, protagonisti involontari, hanno portato alla ricerca di nuove strade per fornire le risposte necessarie a creare le soluzioni.

Hans e gli altri

La storia della psicoanalisi è anche la storia dei pazienti che hanno consentito di offrire sguardi nuovi per ripensarne la teoria e la tecnica. Il libro presenta un ritratto inusuale dell’evoluzione delle idee psicoanalitiche attraverso dieci casi clinici particolarmente significativi per i terapeuti che li hanno raccontati. I pazienti, in realtà, sono stati protagonisti involontari, perché nessuno di loro ha chiesto in prima persona un intervento e a volte erano anche inconsapevoli del proprio ruolo: si tratta infatti di bambini.

Ma la loro importanza storica è straordinaria. Il caso del piccolo Hans ha aperto la possibilità di estendere la psicoanalisi all’infanzia; Fritz ha visto la prima applicazione della tecnica del gioco alla psicoterapia; Albert è stato considerato il contraltare comportamentista all’analisi freudiana. Ognuno dei dieci giovani pazienti ha segnato anche un passo fondamentale nell’esplorazione della mente umana nel corso del suo sviluppo.

L’autore

Marco Innamorati insegna Psicologia dinamica e dello sviluppo, Psicodinamica dello sviluppo e delle relazioni familiari e Filosofia della scienza presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, dove coordina il corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione.

Fonte: Raffaello Cortina Editore

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