Immagine Counseling psicologico

risponde il dr. Vincenzo Masini

Ragazza sbandata

"Salve sono una ragazza di 23 anni e avrei tanto bisogno di capire cosa è accaduto nella mia mente. Sono stata fidanzata per circa nove anni e durante questa storia mi sono lasciata andare con un paio di storie, quando mi sono lasciata ho subito frequentato e ho avuto una storia con una persona che conoscevo da poco. Ora la mia domanda è: cosa è scattato nella mia testa quando stavo con il mio ex e dopo? Perché ho reagito così quando io sono stata sempre una persona con le idee molto chiare su queste cose, ho sempre cercato di aiutare gli altri quando sbagliavano proprio come ho fatto io? E perché ora che sto con un'altra persona provo quasi un senso di schifo negli altri uomini? Cosa mi ha portato a fare tutto questo? Forse perché il mio ex non mi stava abbastanza vicino e io inconsciamente ci stavo con le persone sbagliate? Come posso capire tutto ciò?" Ragazza sbandata!!

Non mi sembra tanto difficile da capire. Primo: la storia con il suo ex era logora e dopo nove anni non aveva ancora preso la strada giusta. Quindi lei ha cercato altrove ciò che non trovava in lui.
Secondo: i tradimenti sono un errore di sicuro ma sono anche l'indicatore che qualcosa non va e dunque conducono - come lei ha fatto - a dare un taglio al passato.
Terzo: lo schifo che prova è probabilmente connesso ad un desiderio di amore più profondo e completo, e con una maggior comprensione che non le faccia ripetere il logoramento già vissuto.


La paura di sbagliare

"Ho una figlia di 16 anni, che da qualche tempo, soffre di stati ansiosi caratterizzati da eccessiva sudorazione, frequenti mal di testa, fitte all'addome e pressione arteriosa oltre la norma. Questi sintomi si manifestano soprattutto prima o durante situazioni particolari, come per esempio una verifica a scuola, una visita medica, ecc. L'uso di sedativi (sotto stretta sorveglianza medica) non serve, però, a risolvere il problema. Vorrei sapere da lei cosa ne pensa".

Credo che il problema dell'ansia sia connesso al bisogno di fornire adeguate prestazioni (in altre parole che abbia una eccessiva paura di sbagliare) e che le occorra un sostegno ed una tranquillizzazione che le può essere offerta o dai suoi genitori o da uno psicoterapeuta in grado di entrare in contatto con le sue tensioni profonde. Il fatto che i sedativi non servano non mi sembra una novità giacché le tensioni sono psicologiche ed esistenziali ed è a quel livello che occorre intervenire.


Un problema di eiaculazione precoce

"Ho da sempre avuto il problema dell'eiaculazione precoce (almeno per quanto riguarda il primo coito), ma da qualche anno a questa parte questa è diventata così precoce che, se con mia moglie ci sfreghiamo un po', non riesco neanche ad arrivare alla penetrazione o quasi. Questo sta diventando un problema di coppia, con comprensibili disagi, anche da parte delle mia lei. Il profilattico ritardante mi aiuta quasi totalmente, ma noi, essendo sposati e aperti all'eventuale arrivo di un secondo figlio, vorremo farne a meno, oltre alla carenza di sensibilità e fastidi vari. Vorrei sapere se posso e, se sì, come, contrastare o curare questo mio problema, se vi siano farmaci o rimedi, insomma qualunque informazione in merito che possa darmi con, ovviamente, dei consigli, o se sia il caso che mi rivolga al mio medico". M.

Non è semplice dare risposta al problema dell'eiaculazione precoce. Da una parte può davvero essere un problema medico (per questo consiglio di andarne a parlare con il medico) dall'altra può essere un problema di ipereccitazione mentale che non consente un adeguato sviluppo della eccitazione progressiva nel corso del rapporto. In questo secondo caso occorre un trattamento psicologico che consente di aumentare la percezione fisica diminuendo la mentalizzazione.

Se avete domande da fare, riflessioni da proporre, situazioni che vorreste risolvere, o, semplicemente, avete voglia di parlare della vostra esperienza, di genitori, educatori, figli, scrivete a: counseling@encanta.it. Non sono richiesti nè utilizzati dati personali. Delle e-mail non viene tenuto archivio, l'uso è solo temporaneo ed esclusivamente finalizzato alla rubrica giornalistica. L'invio della e-mail autorizza alla pubblicazione. Per consulenze private contattare direttamente l'esperto.


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