La cellulite è un problema che affligge le donne 365 giorni l’anno. Pensiamoci adesso, per riuscire ad arrivare, magari, alla prossima estate, con appena un pallido ricordo dell’antica “nemica”.
Sul mercato sono presenti molti prodotti per trattare il problema della cellulite. Ma come scegliere quello giusto? Per affrontare la cellulite con successo è necessario agire sul maggior numero delle cause che la determinano sia con prodotti ad uso orale che esterno. Per combattere una cattiva circolazione sanguigna e linfatica con ristagno di liquidi negli arti inferiori, è di grande interesse l’uso di estratti vegetali che migliorano la microcircolazione e favoriscono l’eliminazione dell’edema e delle tossine, come gli estratti di centella, rusco ed ippocastano. È importante inoltre eliminare le tossine prodotte col metabolismo che si accumulano nel tessuto sottocutaneo edematoso. È utile per questo l’uso di piante ad effetto diuretico-depurativo, per esempio: betulla, ortosiphon, tarassaco, pilosella, ananas e spirea. Il tessuto che presenta cellulite ha, soprattutto a livello venoso, problemi a carico della parete dei vasi, che tendono a dilatarsi, rallentando il flusso sanguigno e provocando stasi.
Migliorare la tonicità dei vasi facilità la circolazione venosa e quindi il ritorno del sangue venoso al cuore; centella, rusco, amamelide e cipresso, con la loro azione tonicizzante ed elasticizzate, assolvono questo compito. La cellulite è caratterizzata anche da una componente infiammatoria che può essere combattuta con l’uso orale di piante antinfiammatorie quali ananas e spirea e con l’uso locale di estratti di incenso e rusco. La tendenza all’accumulo dei di grassi, fattore che certamente favorisce lo sviluppo della cellulite, è invece contrastata da sostanze ad azione lipolitica, come la caffeina, o estratti di piante che la contengono in dose adeguata: per esempio il tè, il caffè e la cola, oppure delle alghe marine (alga bruna e alga laminaria ad esempio), che con il loro elevato contenuto di iodio attivano lo scioglimento (lipolisi) del pannicolo adiposo. Un prodotto per essere efficace non deve solo contenere i principi attivi, ma deve averne anche la dose giusta, cioè una quantità sufficiente a svolgere un’azione funzionale, è bene quindi affidarsi a prodotti seri sulla confezione dei quali sia riportata sia la quantità del principio attivo presente sia il titolo, cioè la concentrazione, dello stesso.
Altri utili consigli per combattere la cellulite
Controllare il peso corporeo
Nell’alimentazione quotidiana dare la preferenza a cibi proteici facilmente digeribili quali il pesce, pollo, tacchino, uova, yogurt magro. Consumare abbondanti quantità di verdure fresche di stagione e due-tre porzioni di frutta al giorno, limitare ma non abolire l’apporto di carboidrati (pane, riso, pasta, patate), da assumere preferenzialmente a colazione e a pranzo, inserire una quota di cereali integrali. Non c’è la necessità di privarsi di nulla ma certamente è bene limitare al massimo lo zucchero bianco e i dolci, così come gli intingoli e i fritti, preferire come condimenti gli oli vegetali spremuti a freddo (oliva, girasole, lino) ricchi di Vitamina E ed F. Dare quindi la preferenza a cibi crudi freschi oppure cucinati al vapore o alla griglia da condire con olio crudo.
– Limitare gli alcolici a mezzo bicchiere di vino a pasto, evitare i superalcolici, e i liquori in genere.
– Fare tre pasti regolari al giorno: prima colazione, pranzo e cena. Evitare di piluccare tra i pasti alimenti calorici, biscotti e merendine, se se ne sente il bisogno mangiare verdure crude come carote, finocchietti, sedano, che contengono molta acqua, sali minerali, vitamine e fibre.
– Ricordarsi che le calorie introdotte nelle ore serali sono più difficili da smaltire. È sbagliato saltare la colazione del mattino e fare una cena abbondante alla sera.
– Il sale va sempre limitato, meglio utilizzare quello marino grezzo.
– Bere molta acqua.
Fare esercizio fisico
Il moto è indispensabile perché aiuta a bruciare più calorie e a mobilizzare le riserve di grasso. Il moto e la ginnastica promuovono la tonicità dei muscoli e favoriscono un corretto modo di muoversi e camminare. Il movimento, le lunghe passeggiate a piedi o in bicicletta, il nuoto, aiutano la circolazione venosa delle gambe, evitando il ristagno venoso e i difetti del microcircolo (una delle cause primarie della cellulite) e inoltre migliorano l’ossigenazione dei tessuti.
– È importante anche ricordare che il movimento e la fatica muscolare scaricano l’ansia e la tensione nervosa e stimolano la produzione di sostanze “euforizzanti”, le endorfine.
– Evitare di rimanere troppo a lungo immobili, alzarsi ogni tanto dalla sedia oppure cercare di muoversi un po’ se si lavora invece in piedi, l’immobilità rallenta la circolazione venosa e favorisce il ristagno sanguigno specialmente nei vasi venosi delle gambe.
– Indossare vestiti comodi: gli abiti troppo stretti comprimono e rallentano la circolazione.
A cura di Michele Stellini – Erboristeria dr. Stellini
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