Immagine Grafologia

a cura di Annarosa Pacini

Michael Jackson, la scrittura, tra verità e mito

Immagine Cosa dire su Michael Jackson che già non sia stato detto? Straordinario artista, uomo tormentato? Oggi c’è chi si affanna a fornire spiegazioni per le sue “stranezze”. Non voleva diventare bianco, era colpa della vitiligine; era orgoglioso di essere nero. La verità su queste cose avrebbe potuto dirla solo Michael. Si può essere ammalati di psoriasi così gravemente da perdere tutta la pigmentazione della pelle? E se si è obbligati a coprirsi di trucco per nascondere le macchie, perchè non cercare di proporre il proprio colore, ma sceglierne uno diverso? E perchè sono bianchi i figli di Michael Jackson, se era felice di essere nero?

Immagine Domande che nascondono luoghi comuni. Ognuno ha diritto di decidere chi vuole essere. Bianco, nero, non sta a noi giudicare. Le scelte personali meritano sempre il massimo rispetto, restano sempre personali, anche quando coinvolgono personaggi pubblici. Tanti, troppi, dopo la morte di Michael hanno avuto qualcosa da dire, da rivelare, da affermare. Come avere informazioni vere? Così ho pensato alla sua scrittura. On line si trovano molti esempi della grafia di Michael Jackson, e su questi si basano le indicazioni che seguono. Cosa ci dice di Michael Jackson la sua scrittura?

La prima immagine che vedete è stata pubblicata su Repubblica.it. La scrittura ci dice che Michael era una persona che preferiva avere con le altre persone buoni rapporti, piuttosto che entrare in contrasto. Di fronte a situazioni e persone nuove era inizialmente diffidente. A volte la diffidenza è necessaria, perchè aiuta a difendersi. Caratteristiche che rivelano difficoltà a fidarsi degli altri si trovano spesso nelle grafie di persone che hanno subito traumi a livello emozionale, rapporti con le figure parentali non facili. Ci dice anche che quando veniva colpito su argomenti che per lui erano importanti poteva diventare suscettibile, e perdere oggettività. Nonostante una certa variabilità dello stato umorale, la scrittura non rivela una persona influenzabile e in balia degli altri, come taluni vorrebbero far credere. Se si faceva influenzare, poteva accadere per motivi affettivi, o perchè spinto da un impulso, ma non per cedevolezza.

Immagine Le firme sono molto diverse dalla scrittura, ed anche tra loro. Un ottimo esempio dell’evoluzione della firma di Michael Jackson nel tempo lo si trova sul sito trialrun.com Riferendoci alle due riportate in questa pagina, si nota, per entrambe, una notevole differenza con la grafia. Questo, per le firme, non è insolito. Spesso rappresentano un’immagine ideale, reale o desiderata, esprimono ciò che in parte si è, ma anche ciò che si vorrebbe essere. Ho avuto modo di analizzare grafie di molti cantanti, e non è infrequente trovare firme molto appariscenti. D’altronde, essere un’artista significa anche voler apparire. Delle firme la cosa che vogliamo richiamare alla vostra attenzione è il cambiamento della forma, dei collegamenti e del movimento, che, in certi casi, può essere visto come un elemento positivo, quando si passa da un modello accurato, basato sulla forma, magari sul desiderio di dare un’immagine di sè che si ritiene possa essere più gradita a chi c’è intorno, mentre in altri può indicare che la persona ha perso il contatto con la realtà oggettiva, vivendo a livello aspirazionale in un mondo diverso, che si costruisce su misura, in cui può essere liberamente se stesso ma in cui diviene anche prigioniero. Naturalmente, queste sono considerazioni molto generiche, ben diverse da un’analisi grafologica approfondita. Che forse, sarebbe davvero interessante fare, potendo disporre di scritti originali. Per dire, finalmente, chi era davvero Michael Jackson.

Puoi seguire la dr.ssa Annarosa Pacini su:
- grafologiaevolutiva.it articoli, approfondimenti, eventi
- Annarosa Pacini, pagina ufficiale su Facebook
- "Comunicare per essere®", canale video su YouTube
- "Comunicare per essere®", canale podcast su iTunes



Inizio pagina           Chi siamo               Copyright               Cookie Policy               Privacy               P.I. 01248200535